Siamo molto felici che Marco Sessa abbia intrapreso questo nuova avventura che ha le sue radici anche nella nostra storia. In bocca al lupo! Vi riportiamo qui di seguito il suo messaggio di presentazione.

Care amiche, cari amici, mi candido alle elezioni del Consiglio Regionale della Lombardia.
Mi candido nella lista civica ‘Gori Presidente’.
Ho deciso di affrontare questa nuova sfida perché la Lombardia è la regione dove sono nato e vissuto e ne conosco le virtù e fragilità ed io in particolare di queste ultime mi voglio occupare.
Come tutti sapete da 30 anni mi interesso di disabilità e di valorizzazione della diversità. In più da ormai 8 anni lavoro in Regione Lombardia e questo mi ha permesso di conoscere la ‘macchina amministrativa’ della nostra regione dall’interno. Disabilità e identità sono tematiche molto trasversali che si focalizzano però nella sanità e nei servizi. ll sistema sanitario lombardo è il fiore all’occhiello della regione. Io, sia come paziente che come cittadino, lo riconosco. Abbiamo degli ospedali che per professionalità, tecnologia e umanità ci sono invidiati in tutto il mondo. Ma questo non basta. Le famiglie ed i paziento lo sanno. Lo sappiamo tutti. La Lombardia ha mancato di attuare la medicina del territorio continuando ad accentrare nelle strutture ospedaliere la gestione dei servizi socio sanitari e della cronicità (aumentando così le liste d’attesa ed i disservizi nei reparti). Ma non solo. La maggiore fragilità nell’ambito socio-sanitario sta nella totale assenza di una politica nella gestione delle diversità e delle disuguaglianze. E mi riferisco non solo al tema dell’immigrazione, di cui sentiremo tanto parlare in questa campagna elettorale, ma soprattutto riguardo alle persone con fragilità appunto come i disabili, gli anziani, le mamme ed i loro bambini i quali si vedono negare, nel quotidiano, i propri diritti di cittadini. Per questo voglio mettere a disposizione la mia storia e la mia conoscenza del mondo della disabilità e dei processi amministrativi e essere, per e con voi, soggetto di cambiamento. Nei prossimi giorni vi presenterò le mie proposte. Ho bisogno che voi tutti mi stiate vicini con il vostro sostegno ed il vostro passaparola che è l’unica vera forza per fare vincere le idee. Non dobbiamo essere timidi e pensare che si possa vivere di rendita. E’ necessario rimboccarsi le maniche e mostrare cosa i Lombardi siano capace di fare. Trasformiamo la Lombardia in una regione inclusiva che sappia fare delle proprie debolezze una ricchezza. #uguaglianzacomepuntodipartenza.